Penning A Letter - George Goodwin Kilburne (1839-1924) |
Capitolo Decimo
Mio caro Amico, .....
Vi racconterò una breve Storia. .....Di questo nostro Bethany cottage - c'è una ragione per questo nome. ....
Facemmo il Progetto - la mia cara Compagna e io - di fare di noi stesse una Betania dove ogni lavoro fosse svolto con Amore e nel rispetto delle Sue Leggi. Ci incontrammo, lo sapete, a una di quelle stupende conferenze di Ruskin sulla dignità del lavoro manuale e individuale. Eravamo Due, che desideravano vivere la Vita della Mente - fare cose buone. Dopo averci riflettuto stabilimmo che mettendo insieme le esigue sostanze che possedevamo - e quelle che potevamo racimolare dando lezioni di disegno - o vendendo Racconti Meravigliosi e anche Poesie - potevamo costruirci una vita in cui la fatica fosse Arte - sacra quanto Mr Ruskin ritiene che possa essere - e fosse condivisa, non per un Padrone (se non per Colui Che è Signore di Tutti e che fece visita alla vera Betania). Avremmo Rinunciato. Non alle vite che allora vivevamo - obbligata Devozione Filiale a una madre terrena - non alla garbata Schiavitù del governo della casa - quelle non furono perdite - tali cose furono abbandonate allegramente e i contrasti affrontati con decisione. Avremmo rinunciato al Mondo - e alle usuali Aspettative femminili (e con esse le usuali Paure Femminili) in cambio - dell'Arte, oserei dire - il quotidiano dovere del lavoro artigianale - dalle tende raffinate alle Tele Mistiche, dai biscotti con le roselline di zucchero all'Epica di Melusina. Era un Patto - non dirò altro. Una scelta di vita - in cui, dovete credermi, sono stata straordinariamente felice - e non soltanto io. ..... Ho scelto una Strada - caro Amico - devo attenermici. Pensate a me, se volete, come alla Signora di Shalott - dotata di minor saggezza - che non sceglie una boccata d'Aria fresca e il freddo viaggio sul fiume verso la morte - sceglie invece di guardare diligentemente i luminosi colori della sua Tela - di maneggiare industriosa la spola - di fare - qualcosa - per chiudere le Imposte e anche lo Spioncino. .....
Siate paziente. Siate generoso. Perdonate
La vostra amica Christabel LaMotte
Possessione. Una storia romantica.
di Antonia S. Byatt
Einaudi
P.S. In questa lettera di Christabel si raccolgono altre preziose tessere per comporre il quadro della loro vita domestica. Mi colpisce l' immaginazione il particolare dei biscotti con i fiorellini di zucchero. Sarà una sfida da replicare in scala 1:12. ;-)
4 commenti:
Lovely painting!!!!
Penning a letter is something that sadly has become a thing of the past. Along with beautiful penmanship!
Imagine... Mr. Darcy texting Elizabeth Bennet. :-O
Already! Our technologies are fast but not very romantic. In my teenage years the letters were still used .... sorry for the teenagers of today. It was nice to choose the right letters to the paper, scented .... maybe more than sterile text messages!
Ciao Blanche, è un po' che non ci "sentiamo"..... grazie per le tue immagini sempre meravigliose, il tuo deve essere un laborioso lavoro di ricerca, l'abbinamento con le parole è sempre perfetto!
Un bacio
Luisa
Non ci siamo sentite, è vero, ma io ho continuato a visitare il tuo blog. Volevo commentare il tuo ultimo post, ma non c'era il tempo. Complimenti per i numerosi follower. Siamo tutti in trepidante attesa per il tuo Giveaway. Per quanto riguarda il mio ultimo post... credimi , a volte, le immagini mi capitano tra le mani improvvisamente e....mi ricordano subito quello che avevo letto e....puff!!! Ecco l'abbinamento! Per molte altre cose, sì, sto facendo molta ricerca e sto immagazinando pile di immagini e informazioni. Chissà che ne verrà fuori....
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