lunedì, aprile 30, 2012

Old English Houses.

OLD ENGLISH HOUSES
Penarth House (1885) - Galles - Una delle più belle dimore del Galles, affacciata sul mare, sulle scogliere di Penarth, di fronte alle isole Holm.
Casa Vittoriana a Glasgow
French House
Queste sono alcune immagini di vecchie case che avevo in archivio. Mi piacciono tutte per motivi diversi, soprattutto l'ultima, nonostante ha un tetto alla francese: potrebbe essere egregiamente Bethany House. Nonostante ho altri progetti più Arts&Crafts per la mia dollhouse, queste vecchie case continuano ad interessarmi per le loro diverse soluzioni  affrontate con le finestre sul tetto, per me basilari, per poter dare alla casetta quei tre piani descritti nel libro.
(Credits: Google, Photo-Visible.com, Victoriana)

giovedì, aprile 26, 2012

Mount Ararat Road

Mount Ararat Road - Richmond upon Thames - London


E' bello quando i posti descritti in un romanzo sono reali e non immaginari. Ti puoi permettere di andarli a vedere, e trasformare le sensazioni e le fantasie che ti procurano la lettura di un libro, in una piacevole realtà.
E' quello che accade con "Possessione. Una storia romantica" di  A.S. Byatt. Se qualche personaggio, pur restando immaginario, è stato inspirato alla scrittrice da personaggi realmente vissuti (ad esempio, la figura di uno dei protagonisti, il poeta vittoriano Randolph Henry Ash è facilmente riconoscibile in Robert Browning), i posti in cui si svolge la trama sono esistenti, come pure le strade dei loro indirizzi. Bethany House, la dimora di Blanche e Cristabel è in Mount Ararat Road, una tranquilla strada alberata di Richmond upon Thames, lontana dalla Londra turistica, a poca distanza dalla St. Matthias Church.

 
 Una strada con alcune facciate vittoriane e portoncini blu Delft, con deliziose decorazioni ispiranti.......Quasi tutta la strada, infatti, è circondata da ambo i lati da casette a schiera vittoriane di due o tre piani.


 Soltanto agli estremi della strada si notano delle casette indipendenti in uno stile Stockbroker Tudor, e solo un paio sono cirdondate da un ampio giardino che conferisce loro un aspetto più da cottage inglese.


(Credits: Google)

sabato, aprile 21, 2012

Description of BETHANY HOUSE.

"Sun and Moon Flowers" 1890 - George Dunlop Leslie (1835-1921)

Capitolo dodicesimo

In piedi sul marciapiede guardavano la scritta incisa sopra il portico: BETHANY. Era una luminosa giornata d'aprile. Intimiditi dalla presenza dell'altro, si tenevano a una certa distanza. La casa, tirata a lucido, era di tre piani, con finestre scorrevoli. Da anelli di legno scolpito sorretti da una stecca d'ottone pendevano tendine con un grazioso disegno a ramoscelli. Nel vano della finestra della facciata, un capelvenere in un grande vaso Minton. Sulla porta, di un intenso blu di Delft, un sinuoso battente di ottone a forma di delfino. Le rose erano in boccio e ai loro piedi un mare di nontiscordardimè. Tra un piano e l'altro un fregio di mattoni su cui erano impressi dei girasoli. Ogni mattone respirava aria fresca; erano stati raschiati a fondo e dilavati con il cannello ad aria compressa e con la pompa a getto, così ora la casa si presentava nella sua veste originaria.  .....

"Absence"- George Goodwin Kilburne (1839-1924)

-......Laggiù c'è un caminetto molto vittoriano. Non saprei dire se si tratta di un originale o se è stato recuperato in qualche demolizione.
Alzarono gli occhi verso la mite o muta facciata di Bethany.
-Doveva essere più sporca. Doveva sembrare più vecchia. Quando era più nuova.
........Adesso c'era un portico sul quale rampicavano i primi viticci di una clematide nuovissima, un portico con arcate di legno appena imbiancate, un inizio di pergolato.
Era uscita da questa parte, a passo svelto, in un ondeggiare di nere gonne decise, le labbra strette per la determinazione, le mani premute sulla borsetta di rete, gli occhi spalancati per la paura, per la speranza, scompigliata, come?

"Clarissa" 1865 - George Dunlop Leslie (1835-1921)
E lui, aveva percorso la strada che veniva dalla chiesa di St Matthias con indosso il cilindro e la giacca a doppio petto? E l'altra, aveva scrutato da una finestra del piano superiore, gli occhi annebbiati dietro il cerchio delle lenti?.......

"Considering a Reply" 1860 c. - George Dunlop Leslie (1835-1921)

Possessione. Una storia romantica.
di Antonia S. Byatt
EINAUDI

P.S. Ecco un'altra serie di dipinti che ho usato liberamente per accompagnare alcune frasi fondamentali del romanzo, in cui è descritta, con alcuni piccoli particolari, i dettagli architettonici della facciata di Bethany.


mercoledì, aprile 18, 2012

A BOOK FOR DOLLHOUSE.

Longbourn House (imaginary residence of  the Bennett family  in the novel Pride and Prejudice of Jane Austen) "bespoke" by ANGLIA DOLLS HOUSES ispired by the BBC series
Longbourn House interior
Longbourne House front door
Mr Bennett study
Mrs Bennett bedroom
Jane Bennett bedroom
Nella realtà la più importante location della riduzione televisiva per la BBC di Pride and Prejudice del 1995 è una antica dimora nel Wiltshire chiamata Luckington Court
Longbourne DollsHouse è un esempio di progetto "Bespoke", realizzato da Tim Hartnall di Anglia Dolls Houses. Traduce in miniatura la location scelta nella realtà dalla serie "Pride and Prejudice", prodotta dalla BBC nel 1995, (guarda caso questa serie TV e il film Possession hanno in comune la stessa attrice protagonista ) per tradurre cinematograficamente la descrizione letterale, dal romanzo di Jane Austen, della dimora dei suoi protagonisti. Una realizzazione "Bespoke" è sicuramente entusiasmante ed unica,.....ma purtroppo adeguatamente costosa,.... figuriamoci, poi, se parte dalla  sola suggestione di pochi elementi suggeriti tra le righe della trama di un romanzo. Sarebbe fantastico avere, anche solo in kit fai-da-te, "Bethany House" realizzata in esclusiva in compensato di betulla da Anglia Dolls Houses. Purtroppo il mio portafoglio non è adeguato ai costi di una realizzazione "Bespoke",....e neanche di un semplice kit fai-da-te di Tim Hartnall. La sua attività contempla esclusivamente lo stile Georgiano e Regency, ma credo che sia in grado di soddisfare qualsiasi capriccio, per chi può permettersi queste splendide creazioni. Comunque sognare non fa male a nessuno......Ma, senza divagare ad oltranza, questo è un esempio di come si può tradurre, in questo caso dalla suggestione televisiva, oppure da un libro, come nel mio caso, le immagini o le descrizioni scritte in un modellino in scala.

(Credits: Anglia Dolls Houses)


 P.S. Se dovessi tradurre in scala 1/12 Longbourne, la mia scelta sinceramente cadrebbe su Groombridge Place, location scelta per rappresentare la dimora della famiglia Bennet nel film Pride&Prejudice del 2005, diretto meravigliosamente dal regista Joe Wright....è un idea che accarezzo sempre e che mi fa rimpiangere di non averci pensato prima....

sabato, aprile 14, 2012

Tea for Two.

"In the walled garden" - George Dunlop Leslie (1835-1921)
Mia Cara,

       così ora posso pensare a voi come siete nella realtà - nel vostro Salottino - mentre vi occupate delle tazzine a fiori - con Monsignor Dorato che si liscia le piume e trilla non, come avevo immaginato, in un palazzo fiorentino ma in un vero Taj Mahal di corrusche barre d'ottone. E sopra il camino, Christabel di fronte a Sir Leoline - voi immobile come una statua, con strisce di luce colorata che vi attraversavano chiassosamente, e Dog Tray altrettanto rigido. Che si aggirava, con aria indaffarata, il pelo dritto come aculei di porcospino e le morbida labbra grige arricciate in una smorfia - è vero, come voi dite, lui senz'altro non mi ama, e una o due volte ha messo in pericolo la mia compita attenzione all'eccellente torta di granturco, e ha fatto tintinnare tazza e piattino. E nessun portico immerso in una profusione di fiori - tutte vane insulsaggini fantasiose - robuste Rose invece, rigide come un boschetto di sentinelle.
Penso che la vostra casa non mi abbia amato, e di aver fatto male a venire. ..........
                                                                                  R.H.A.

Capitolo Decimo
Possessione. Una storia romantica.
di Antonia S. Byatt
Einaudi


"The Tea Set" 1872 - Claude Monet (1840-1926)
"The Language of  Flowers" 1885 - George Dunlop Leslie (1835-1921)
P.S. Anche in queste poche righe tanti piccoli particolari domestici da aggiungere a comporre l'ambientazione interna ed esterna del piccolo cottage. Gli ultimi due quadri sono molto importanti per me. Mi piaccino le tazzine a fiori di Monet: le voglio immaginare le tazzine a fiori delle due donne. Mi piace il salottino di Dunlop Leslie:mi ricorda la bianca alcova della Red House di William Morris.
(Credits: Wikipedia)

lunedì, aprile 09, 2012

Old photos of Richmond upon Thames 2, Surrey - London &....lovely paintings!

The rain it raineth every day 1906 - Leonard Campbell Taylor (1874-1969)
CAPITOLO DECIMO

Mia cara amica,
spero che siate arrivata a casa sana e salva. Vi ho guardata fino a che siete sparita alla vista - due piccoli piedi decisi calzati di stivali e quattro zampe grigie balzellallanti che alimentavano piccoli zampilli mentre vi allontanavate, senza mai voltarvi indietro. Così voi almeno - Dog Tray invece ha girato una volta o due la sua testa grigia, spero con rimpianto.

Dama con levriero - Cesare Saccaggi (1868-1934)
Come avete potuto ingannarmi così deliberatamente? Io ero là che mi guardavo diligentemente intorno alla ricerca di uno spaniel King Charles, o di un piccolo segugio latteo dalla testa appuntita - ed eccovi - interamente sovrastata e mezzo nascosta da un'enorme creatura grigia macilenta uscita da una qualche fiaba irlandese o da una saga nordica di caccia al lupo. Che altro mi avete così malignamente fatto immaginare? La mia idea della Bethany House si modifica ogni giorno - le grondaie si spostano, le finestre ridono e si allungano, le siepi avanzano e  arretrano - è tutto un perpetuo mutare e riassestarsi di forme - nulla di durevole. Ah, ma ho visto il vostro viso, seppure solo a tratti sotto l'orlo gocciolante di un berretto e l'ombra concava di quell'enorme ombrello molto opportuno. E ho stretto la vostra mano - all'inizio e alla fine - si è trattenuta nella mia, con fiducia, spero e credo.
 
 
Che passeggiata, con quel vento, mai potrà essere dimenticata. Il cozzare dei raggi dei nostri ombrelli quando ci chinavamo a parlare, e il loro disperato avvilupparsi; la corrente d'aria che si portava via le parole, le foglie verdi lacerate che volavano via, e sulla cima della collina il cervo che correva all'impazzata contro quell' ammasso beccheggiante di nuvole plumbee.Perchè vi dico tutto questo, dato che l'avete visto insieme a me? Per condividere anche le parole, come abbiamo condiviso le raffiche e l'improvviso silenzio quando il vento, per un attimo, è caduto. Era davvero il vostro mondo quello in cui camminavano, il vostro impero d'acqua, con i prati sommersi come la città di Is, e gli alberi che dalle radici esplodevano verso il basso e verso il cielo - e le nubi che turbinavano indiffierenti nel fogliame d'aria ed d'acqua. ......


Possession. Una storia romantica.
di Antonia S. Byatt
Einaudi 

Rain in an Oak Forest - Ivan Ivanovich Shishkin (1832-1898)
P.S. Un'altra serie di cartoline d'epoca che danno uno spaccato storico del quartiere londinese di Blanche e Christabel, con questo parco fatato come le poesie di quest'ultima, così ricco della presenza di cervi ancora tutt'oggi a renderlo speciale.
A queste cartoline, ho aggiunto alcuni dipinti che mi fanno pensare alle parole del brano che ho appena esposto. Anche se, poi, non sono dipinti contemporanei delle due protagoniste, ma poco importa, l'importante e l'illusione. Il libro di A.S.Byatt non ha illustrazioni, ed allora gioco con i dipinti che trovo e che mi ispirano per farne un mio personale layout.

(Credits: Wikipedia)

sabato, aprile 07, 2012

BUONA PASQUA! A very nice Easter everyone......

SALENTO(Vagando!). Madonna Addolorata e Crocefisso (Particolare) - Chiesa dell'Annunziata (XVII Sec.) - Aradeo(Lecce)
(Credit: Photo Personal)