.....Abbiamo suonato e cantato insieme, e letto ad alta voce un brano delle Faerie Queene. .....(da Possessione. Una storia romantica. di A.S. Byatt - Capitolo Quarto)
Da questa frase tratta da un brano del Capitolo Quarto di Possessione, si scopre che Blanche e Christabel, al riparo del loro salottino, nel loro "parlor", erano solite suonare, cantare e dedicarsi alla lettura ad alta voce. E quale libro poteva mai leggere una "poetessa delle fate"?:...ma sì, un libro sulle Regine delle Fate!!! The Faerie Queene di Edmund Spencer è il più lungo poema epico scritto in lingua inglese, ed oltretutto rimasto incompiuto . E' un'opera allegorica in strofe spenceriane composta da ben 11 capitoli che furono pubblicati in due trance: una parte nel 1590, ed una seconda parte nel 1596.
Allora ho chiesto a Caterina, mia conterranea, di materializzarmi in versione mignon quest'epica monumentale. E' nato così il mio secondo "custom made" strettamente legato alle parole del libro. Questa versione ridotta in scala 1:12 da Caterina è l'edizione del 1895, illustrata da Walter Crane e pubblicato in 6 volumi, riccamente illustrati e con ben 88 bellissime illustrazioni ad inchiostro a pagina intera. E' lontano dalla data in cui si svolgono i fatti, il 1858, ma questa edizione era troppo interessante da replicare rispetto alle altre, per cui mi sono presa la licenza di "sgarrare", ed ho paura che non sarà l'unica volta.
Ovviamente sarebbe stato sproporzionato comprendere tutti gli undici capitoli in un libro, per cui Caterina ha condensato il testo originale in due soli volumi, scegliendo 20 illustrazioni, tra le più belle delle 88, mantenendo i colori originali all'interno e sulla copertina. Allora ho chiesto a Caterina, mia conterranea, di materializzarmi in versione mignon quest'epica monumentale. E' nato così il mio secondo "custom made" strettamente legato alle parole del libro. Questa versione ridotta in scala 1:12 da Caterina è l'edizione del 1895, illustrata da Walter Crane e pubblicato in 6 volumi, riccamente illustrati e con ben 88 bellissime illustrazioni ad inchiostro a pagina intera. E' lontano dalla data in cui si svolgono i fatti, il 1858, ma questa edizione era troppo interessante da replicare rispetto alle altre, per cui mi sono presa la licenza di "sgarrare", ed ho paura che non sarà l'unica volta.
In entrambi i volumi,dalla finitura dorata, il tocco personale di Caterina è stato dato con un delicato segnalibro di seta, colore lilla e da una bella fodera della pagina interna della copertina con una stampa floreale di colore marrone che ben si adatta alla vecchia edizione del libro. Quello che mi ritrovo in mano sono due vere "chicche". Ho avuto paura a sfogliarle tutte quelle delicate e minuscole pagine dal bordo dorato, per non sciupare la loro incredibile perfezione. Per chi ha curiosità c'è un video sotto, dove sfogliare con lo sguardo tutta l'edizione originale. E' poi nata per caso una specie di "natura morta" pre-Raffaellita.
La brocca è stato un'acquisto d'impulso. Caterina ne aveva fatte tante. Dopo i libri sono un suo "must have", assolutamente da avere! Tra le tante, tutte belle, spiccava questa che mi ha subito ricordato la tappezzeria "Arbutus" di William Morris, la cui storia artistica e personale si intreccia con quella pre-Raffaellita. Non ho potuto resistere!...Ma che emozione quando l'ho vista!!! Così "piccina, picciò", ma così perfetta e bella da rimanerne incantati. Il cuoricino vittoriano è un regalo di Caterina. Sapeva che mi piaceva questo biglietto di S.Valentino tutto lezioso bordato di pizzo! Ora posso dire veramente: Grazie Caterina, grazie di tutto Cuore!!! E' stata una collaborazione perfetta!