mercoledì, agosto 22, 2012

Un po' di storia.....MUSEUM of MINIATURES

Frontview MUSEUM
Backview MUSEUM

  
Questo straordinario museo in miniatura, assemblato in un periodo lungo 42 anni, è stato offerto all'asta in un unico lotto, stimato 300.000-500.000 $, ed è stato costruito per ospitare una vasta collezione di miniature. Ai migliori produttori di miniature del nostro tempo sono stati commissionati la creazione di pezzi "one-of-a-kind" appossitamente per il museo. Sono presenti oltre 1875 oggetti fatti a mano, che vanno da quelli antichi a quelli dal design contemporaneo,  realizzati in scala 1:12. In questa mini-mostra permanente sono presenti le copie di alcune opere d'arte del 17° secolo e in Art Deco (periodo moderno). Circa il 40 per cento dei manufatti sono miniature antiche, molte delle quali sono vecchie di secoli. Molti oggetti sono anche stati acquistati nei negozi di antiquariato da ogni parte del mondo, dal Gran Bazar di Istanbul ai bazar di Parigi e Madrid, ma anche da negozi di ogni genere, da collezioni private, da vendite immobiliari ( incluse quelle di personaggi famosi ), da commissioni speciali, da eventi o donazioni in miniatura.I paesi rappresentati dalle miniature antiche (opera di artigiani sconosciuti ) sono: Austria, Cina, Cecoslovacchia, Danimarca, Egitto, Ungheria, India, Irlanda, Isola di Malta, Norvegia, Filippine, Polonia, Russia, Spagna, Tibet e Turchia. Gli artigiani raggruppati sotto l'etichetta di "Twentieth Century Artisans", e quindi quelli contemporanei che hanno contribuito all'opera, sono 216 tra i più noti produttori di miniature e sono proveninti da: Australia, Isola di Bali, Canada, Colombia, Inghilterra, Francia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Messico, Portogallo, Scozia, Svizzera, e da 26 stati degli Stati Uniti d'America. La maggior parte delle loro miniature sono state realizzate nel corso di un periodo di nove anni. Sette libri in miniatura conservati nel museo contengono gli autografi dei nomi degli artigiani del ventesimo secolo e l'elenco dei paesi rappresentati da essi.

Adam's Room

Art  Decò Room

L'edificio misura 7,5 x 3,5 metri, con una profondità di 50 cm. di larghezza e poggia su una solida base in rovere scuro. E' stato costruito interamente in un unico pezzo ed è stato progettato per essere visualizzato sia dalla parte anteriore che da quella posteriore. Ci sono voluti  3 anni e mezzo per completare l'intera struttura costituita da vari tipi di legno duro.
L'esterno della struttura è composta da colonne tornite a mano in legno di noce ed è ornato con decorazioni in stile Barocco italiano. Le finestre sono state lavorate a mano con un disegno in vetro piombato, mentre il tetto è stato composto da lastre di ardesia multi-color di un centimetro quadrato.  Ci sono inserti di marmo rotondi incassati ai lati del palazzo. Vi è una galleria delicata intorno alla sommità dell'edificio. Sopra la parte anteriore e posteriore dei frontoni, delle nicche alloggiano dei busti marmorei. Ai lati della scalinata d'accesso vi sono una coppia di leoni in bronzo montati su Marmo Tish e le antiche statue in bronzo sono state acquistate a Londra in Portobello Road. Anche le urne in bronzo vicino all'ingresso sono antiche e provengono dalla famosa tenuta di Nelson Eddy ( attore e cantante americano tra gli anni '30-'50 ), mentre la nicchia tra le porte d'ingresso contiene un bronzo del 19° sec. di un uomo ed il suo cavallo.

Hepplewhite Room

17th-Century Room


All'interno, varie specie di legni sono stati utilizzati nella costruzione dei pavimenti. Ciascuno dei piani delle otto camere sono con un disegno diverso ed un legno diverso. I pavimenti delle Sale Grandi, sia inferiore che superiore, insieme con le scale sono di marmo travertino in due colori,, beige e marrone chiaro. Le stanze della parte anteriore, da sinistra a destra, al piano superiore sono la Adam's Room e  l'Art Decò Room, mentre al piano terra ci sono la Hepplewhite Room e la 17th-Century Room. Le stanze del lato posteriore, da sinistra a destra, al piano superiore sono l'Art Nouveau Room e la Victorian Room, divise dalla Upper Grand Hall, mentre al piano inferiore vi è l'Asian Ivory Room ( con le pareti tappezzate di lino blu e il parquet di palissandro) e la French Room, in stile Louis XV, divise dalla Lower Grand Hall. Ogni camera ha il proprio sistema di illuminazione, supportato dal sistema elettrico dell'edificio. I lampadari, in particolare, sono stati progettati e realizzati per abbinarsi all'arredamento e al periodo storico e allo stile di ogni stanza.


Lower&Upper Grand Hall

 I quadri presenti sono delle tecniche più varie: ad olio, ad acquerello, in smalto, in avorio antico, in bronzo, in argento, a piccolo punto oppure sono degli schizzi a matita.Il più piccolo dipinto si trova nell'Asian Ivory Room e rappresenta un Taji Mahal intagliato a mano e montato su di un Morrish Screen.
I tappeti a piccolo punto sono stati realizzati in un periodo lungo 12 anni da un artigiano della California. Molti anche gli esemplari di pizzi lavorati a mano e cuscini a piccolo punto e alcuni afgani, sempre "handmade", lavorati con fili di cotone e seta n°70. Gli arazzi a piccolo punto, tre antichi e uno contemporaneo, sono stati realizzati con 40 maglie di garza di seta
Tutti i bouquet floreali e le piante sono fatti di una speciale carta colorata e da piccoli fili sottili assemblati insieme per essere trasformati in forme floreali e poi immersi in smalti colorati, una foglia e un petalo alla volta.
Ci sono in mostra decine di pezzi di vari tipi e stili di mobili antichi e d'Avorio, ad esempio ben 56 stili di sedie e un tavolo composto da più di mille pezzi di legno intarsiato.

Art Nouveau Room

Victorian Room

Tra le suppellettili si trovano porcellane di ogni genere, alcune di dimensioni piccolissime, costituite da servizi da tè, tazze, piattini, contenitori, vasi, brocche, ciotole, piatti. Una collezione di vasi Wedgwood  decora la Hepplewhite Room. Ci sono poi decine di vasi e contenitori lavorati a mano accanto ad un tornio da vasaio e ben settantadue pezzi di vetro colorato soffiato a mano da un artigiano californiano che ha imparato il mestiere nelle officine di Murano, a Venezia, a loro volta copie di modelli esposti in vari musei. Sono centinaia gli oggetti in avorio vecchi di cento anni. Tra i mobili antichi dell'Ivory Room vi è un cabinet d'avorio che ha intarsi di madreperla su tutti i lati di uccelli e disegni floreali e con maniglie alle porte a forma di farfalla. Molti anche gli oggetti in argento massiccio: statue, servizi da tè, contenitori, vassoi, ciotole, scatole, posate, candelabri, interi servizi creati da due artigiani, padre e figlio, della Virginia. Un gioielliere dell'Arizona ha invece realizzato un tavolo in giada e argento che è la copia di uno creato dal celebre Carl Fabergè.
Vari sono anche gli animali, intagliati a mano da pietre semi-preziose e legno oppure in bronzo.
Gli strumenti musicali presenti sono in tutto 18, tra cui un clavicembalo verticale (copia esatta di uno del
Metropolitan Museum of Art di New York ),  un Sitar intarsiato d'avorio e un Virginale, strumento del XVII° sec. Vi è anche una collezione di coltelli e armi, tra cui anche medievali, opera di alcuni gioiellieri-miniatori e la copia di una intera armatura italiana del XVI sec. fatta da un fabbro del Wisconsin.

Asian Ivory Room

French Room

Ovviamente non mancano i libri, ancora una volta alcuni di essi vecchi più di cento anni. Vi è un libro di Inni della Chiesa, rilegato in pelle, stampato a mano in oro e copiato esattamente come la versione a grandezza naturale.
Vi sono articoli religiosi come rosari, icone e calici. Uno di questi ultimi è stato realizzato da un gioielliere ed è la somma di 11 pezzi separati di oro bianco, oro giallo, smalti e pietre preziose. Una collezione di croci in oro 18k sono custodite in un tavolo di vetro, mentre sono quattro le preghiere tibetane del XVIII sec.
Tanti i pezzi smaltati, tra cui paraventi, parascintille, penne, ciotole, piatti, orologi ed un music-box funzionante con una scena francese dipinta sulla parte superiore. Molte le varietà di paraventi: a due, tre o quattro pannelli, decorati a piccolo punto, dipinti, smaltati, in avorio o intagliati a mano. Poi un set completo di strumenti per la manicure in una scatola a scomparti apribili, realizzata da un settantacinquenne dell'Ohio.
Bambole piccole piccole, la cui perfezione le rende oggetti ambiti tra gli appassionati di miniature e rende particolarmente ricercato il lavoro di quest'artigiano californiano che le ha realizzate. Ci sono anche alcuni orsi Teddy e giocattoli vittoriani, anche con parti mobili.
 Gli oggetti sono troppi per citarli tutti, sia antichi che contemporanei, ma sono il risultato del miglior lavoro dei migliori artigiani del mondo in miniatura, per cui si potrebbe ben dire di avere davanti un Museo da record.

(Credit: Antic Art Objects )

2 commenti:

Dorien Litjes ha detto...

Thank you for sharing this museum piece. What a beautiful doll house.
Hugs Dorien

BLANCHE ha detto...

Oh, thank you Dorien! Unfortunately I do not know much about this museum. I simply translate from English.